Nel quadro del mio progetto personale, ho organizzato una serie di eventi legati al dialetto romagnolo: “AperiTreb – Aperitivi romagnoli”. Questi incontri sono finalizzati ai giovani (sotto i 40 anni) senza conoscenze o con poche nozioni del dialetto romagnolo. Gli incontri di 1 ora e 30 sono stati organizzati ogni giovedì (dal 14.10. al 11.11.) in un bar a Faenza. Volendo fare qualcosa di più strutturato che gli aperitivi linguistici organizzati dagli altri volontari di SE.M.I., che permettesse ai giovani ad imparare il romagnolo, abbiamo concordato un metodo di attuazione che è più strutturato di una conversazione libera ma che non è formale come una lezione in aula. Gli aperitivi sono organizzati in collaborazione con Alberto Giovannini (rappresentante dell’Istituto Friedrich Schürr, un’associazione culturale di promozione sociale con lo scopo di salvaguardare e valorizzare il patrimonio dialettale romagnolo), Cristina Vespignani (la tutor e parlante di romagnolo madrelingua), Fabrizio Caveja Barnabè (conoscitore della storia e della lingua romagnola) e Yarno Rossi (il proprietario del Cafe Solito Posto dove si sono svolti gli incontri).
Abbiamo creato anche una pagina instagram (@aperitivo_romagnolo) dove abbiamo pubblicato tutto il materiale usato durante “le lezioni”.
Così, le basi della lingua non sono accessibili solo per i partecipanti agli aperitivi ma per tutti. Questi eventi sono stati organizzati quindi con la collaborazione dell’Istituto Schürr così come con la Cooperativa LibrAzione. E’ stato richiesto inoltre il patrocinio del Comune di Faenza.
Per rendere gli incontri più avvincenti e coinvolgenti, abbiamo invitato 4 personaggi del mondo romagnolo:
- 14.10. : Stefano Bernardeschi (il fondatore di “Romagnoli Popolo Eletto”)
- 28.10. : Mattia Liverani: il coautore dei libretti “Romagna Says” e il suo editore Mauro Gurioli di Tempo al Libero
- 4.11. : Marco Santandrea dell’Associazione culturale Torre dell’orologio e creatore dei video “Faenza in un minuto”
- 11.11. : Enrico Zambianchi, comico
Gli aperitivi hanno avuto successo, perché quasi ogni volta la sala è stata piena. La prima volta avevamo 21 partecipanti, le volte seguenti 10, 17, 16 e xx partecipanti. È stato bello notare che la maggior parte delle persone che partecipavano erano le stesse e non solo amic* degli organizzatori. C’è anche tanta richiesta di organizzare gli incontri anche per gli over 40. Visto che gli aperitivi sono stati ben accolti e c’è sempre la richiesta di continuare, le persone con cui ho lavorato, vogliono continuare e organizzare un altro ciclo di incontri anche per gli under 50.
–Laura Sundman
