*SPECIAL EDITION*
Hello everyone! We are back to share our beautiful memories during European mobility projects, this time from Carlo, one of our volunteers still doing his ESC in Portugal.
By this point we are sure you have already know a lot about European opportunities for young people. However, it is always better to share it more making sure you have all the info you need.
So without a further ado let’s hear (and watch) about Carlo’s experience in Portugal:
*ME, MYSELF AND I*
Hey!
Mi chiamo Carlo e durante il primo lockdown in Italia, ho deciso di iniziare la mia prima esperienza di volontariato all’estero. È così che sono approdato a Porto (terza città che mi ospita in Portogallo) otto mesi fa. Volevo affrontare questi tempi difficili portando un cambiamento positivo all’interno e attraverso l’associazione culturale ospitante, Casa da Horta, consapevole dell’importanza di mettersi in gioco per la cultura, la libertà e la solidarietà, ora più di prima.
*WHICH PROJECT I JOINED*
CdH è un microcosmo multiculturale in cui i diritti umani, animali e ambientali si incontrano con la sensibilità verso problematiche locali-globali. L’approccio è sistemico e condivido con le persone che mi circondano questa mentalità, per questo sono felice di far parte di questo progetto.
*MY EXPERIENCE IN A NUTSHELL*
Tra le tante attività realizzate fino ad oggi (nonostante le difficoltà), mi fa piacere citare uno dei più bei progetti di riqualificazione urbana in Portogallo e probabilmente in Europa. Si tratta di una iniziativa di orto urbano comunitario nato in un’area precedentemente abitata, ma abbandonata per la fragilità del suolo, ai piedi del Douro e a meno di 1km dal borgo antico di Porto. Dopo anni di degrado e a meno di un anno dal suo inizio, il progetto conta oggi oltre 100 volontari attivi e collaborativi, e decine di orti a prosperare. È la dimostrazione che quando la volontà è forte, non ci sono limiti al coinvolgimento civico e alla cittadinanza attiva.
Sento che ora più che mai dobbiamo lottare e agire insieme per il bene comune, per uno stile di vita consapevole e critico, diventando cittadini attivi e responsabili. Come europei, abbiamo tanti diritti e opportunità che molti non hanno (come ci ricordano le notizie internazionali), questo significa che abbiamo una doppia responsabilità nel metterli in atto.
Il tempo a venire richiede di ricalibrare le nostre priorità, mettendo in discussione le nostre abitudini e il loro impatto sugli altri e sul nostro pianeta. La comunità di CdH è un ottimo posto per questo: coltivare lo sviluppo personale e comunitario attraverso progetti e idee condivise ad ampio raggio è un must qui.
